Il nuovo Assessore all’agricoltura di Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, ha messo il contrasto alla peste suina africana come priorità di inizio mandato. Inoltre, il governo sembra essere in procinto di destinare due plotoni interforze per l’abbattimento dei cinghiali infetti in provincia di Cuneo e nella Città Metropolitana di Torino.
Su questo tema il Consigliere comunale di Torino Fissolo ha dichiarato: “Non voglio entrare nella polemica pro o contro l’abbattimento. Invece, vorrei riportare concretezza: come gestiamo le carcasse ? Già nel 2023 avevo presentato in Consiglio comunale un ordine del giorno, approvato all’unanimità, in cui chiedevo che si creasse un protocollo affinché i cinghiali abbattuti venissero macellati e distribuiti a scopo benefico . Un esempio era ed è tuttora il Banco Alimentare , con il Presidente Collarino che già allora diceva di poter aver bisogno di 500 capi per distribuire carne ai bisognosi”.
Continua Fissolo: “Come sappiamo la macellazione degli animali selvatici non è semplice, ma ci sono le possibilità per instaurare un circolo virtuoso di tutela della filiera suinicola e distribuzione di carne di qualità a scopo benefico”.
Conclude il Consigliere comunale: “Adesso è il momento di programmare lo step successivo all’abbattimento, altrimenti ci troveremo a gettare via risorse importanti per smaltire le carcasse e perderemo un’occasione. Serve che Regione Piemonte sia attore importante in questo processo, il Consiglio comunale di Torino si è già espresso a favore”.