Simone Fissolo, Capogruppo dei Moderati in Consiglio comunale, ha presentato nel consiglio di lunedì 23 settembre, un’interpellanza in merito al protocollo “Uniti per una Comunità Protetta” siglato il 3 luglio scorso tra Città di Torino, Prefettura e Istituti di Vigilanza privata.
“Questo accordo – interviene Fissolo – sembra una bella confezione, ma con poco contenuto. Sostanzialmente, si tratta di uno scambio informativo con segnalazioni. Le segnalazioni però non bastano a dare contenuto. Regolamentiamo la movida chiedendo ai camerieri, dei semplici cittadini, di occuparsi di sicurezza, mentre firmiamo un protocollo in cui diciamo ai professionisti della sicurezza di essere cittadini attivi?”
Infine, conclude Fissolo: “Io penso che questo accordo abbia delle potenzialità soprattutto nel presidio del territorio e, quindi, nella deterrenza, ad esempio per parcheggiatori abusivi e malamovida. Lavoriamo affinché i vigilantes diventino vere e proprie sentinelle, senza confondere i mestieri, il professionismo, con la cittadinanza attiva”.