Se l’Europa diventa green, Torino diventa green. Uno dei principali interventi europei per il prossimo futuro riguarda la transizione ecologica.
Il Piano europeo di ripresa e di resilienza per fronteggiare la crisi punta a risollevare le economie nazionali anche con investimenti mirati ad utilizzare energie più pulite, a rinnovare edifici e mezzi di trasporto.
Il Piano europeo di ripresa e di resilienza per fronteggiare la crisi punta a risollevare le economie nazionali anche con investimenti mirati ad utilizzare energie più pulite, a rinnovare edifici e mezzi di trasporto.
L’occasione è grande e importante. Forse stavolta l’Europa diventa green davvero.
Di questo abbiamo parlato con Matteo Chiosso, specializzato in diritto pubblico, e che eroga corsi di formazione agli amministratori regionali e locali.
È stato con noi anche con Giorgio Bertolino, fondatore di Astela V S.r.l., uno dei principali distributori europei di accessori e ricambi per elettrodomestici.
Ha moderato Adele Palumbo, giornalista di TorinoCronaca.
A questo link potete trovare il video della diretta.
L’ambiente è la prima priorità che ho indicato nel mio programma che potete scaricare seguendo questo link.
La Città di Torino da un lato soffre un’aria inquinata, dall’altro vanta la numerosa presenza di alberi. Serve salvaguardare l’ambiente con politiche integrate che non obblighino i cittadini ad utilizzare monopattini al posto dell’auto, ma siano in grado di promuovere una mobilità integrata. Serve puntare sui bonus nazionali aiutando imprese e cittadini nella burocrazia.